IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Viste le deliberazioni dei Consigli comunali di Angera n. 49 del 12
ottobre  1949, Monvalle n. 18 dell'8 ottobre 1949, Porto Valtravaglia
n. 100 del 3 dicembre 19-19, Sesto Calende n. 58 del 13 ottobre 1949,
Ispra n. 26 del 23 ottobre 1949, Laveno Mombello n. 33 del 22 ottobre
1949,  Castelveccana n. 46 del 29 ottobre 1949, Besozzo n. 81/5 del 1
novembre  1949,  Pino  L. M. n. 43 del 6 ottobre 1949, Maccagno n. 43
del  5  ottobre  1949,  Leggiuno Sangiano n. 35 del 18 dicembre 1949,
Luino  n.  74  del 3 ottobre 1949, Tronzano L. M. n. 42 del 7 ottobre
1949,  Brebbia  n. 14 del 22 ottobre 1949, Oggebbio n. 8 del 2 aprile
1950,  Belgirate  n.  44 del 3 dicembre 1949, Dormelletto n. 7 del 29
settembre  1949, Ghiffa n. 47 del 1 ottobre 1949, Cannero Riviera del
16  ottobre  1949,  Cannobbio n. 10 del 13 novembre 1949, Castelletto
Ticino  n.  35 del 3 dicembre 1949, Meina n. 70 del 19 novembre 1949,
Arona  del  26 novembre 1949, Lesa n. 39 del 26 novembre 1949, Stresa
n. 40/73 del 19 novembre 1949, Verbania n. 3/16 del 25 febbraio 1950,
Baveno  n.  20  del 6 maggio 1950, con le quali e' stata approvata la
delimitazione   dei   confini   territoriali   dei   predetti  Comuni
nell'interno  del  lago  Maggiore, stabilita dall'Ufficio tecnico del
catasto  di Novara con progetto vistato dall'Ufficio del genio civile
di Novara;
  Viste  le  deliberazioni  n. 653/8945G del 7 febbraio 3.950, e n. 2
del 14 ottobre 1949, rispettivamente delle Deputazioni provinciali di
Varese e Novara esprimenti parere favorevole sul predetto progetto di
delimitazioni di confini;
  Visti  gli  articoli 32 e 35 del testo unico della legge comunale e
provinciale, approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n. 383;
  Udito il parere del Consiglio di Stato;
  Sulla proposta del Ministro per l'interno;

                              Decreta:

  I  confini territoriali, nell'interno del lago Maggiore, dei comuni
rivieraschi  di  Angera, Monvalie, Porto Valtravaglia, Sesto Calende,
Ispra, Laveno Mombello, Castelveccana, Besozzo, Pino L. M., Maccagno,
Leggiuno   Sangiano,   Luino,  Tronzano  L.  M.,  Brebbia,  Oggebbio,
Belgirate,   Dormelletto,   Ghiffa,   Cannero   Riviera,   Cannobbio,
Castelletto  Ticino,  Meina,  Arona,  Lesa, Stresa, Verbania, Baveno,
sono determinati secondo la planimetria annessa al presente decreto.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 28 aprile 1951

                               EINAUDI

                                                               SCELBA

Visto, il Guardasigilli: PICCIONI
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 11 luglio 1951
  Atti del Governo, registro n. 40, foglio n. 30. - FRASCA